Lecce europea? Forse la Lecce del sindaco uscente è solo un po’ svizzera… come il formaggio. Credo che questa sia l’unica città dove perfino i rider (luglio 2023) protestano per le buche. Naturalmente inascoltati dalle amministrazioni di sinistra, che fabbrica ciclabili senza senso, ma non crea le condizioni per una mobilità sicura neppure per chi si muove per lavoro, come i riders i ciclofattorini che si spostano in bicicletta.
Evidentemente a “chi comanda” interessano più i cordoli delle biciclette. La responsabilità di questo scempio, quindi, è dell’amministrazione comunale unitamente alle grandi imprese che hanno distrutto la città. Con me non ci sarà giustificazione alcuna nei riguardi di aziende destinatarie di appalti e subappalti. La città “europea” non potrà continuare ad essere una groviera e le aziende verranno monitorate e punite in caso di lavori eseguiti male.
Inoltre doteremo i cittadini di una App per segnalare in maniera semplice e intuitiva i problemi della città, comprese le buche, e seguire la segnalazione fino alla risoluzione del problema, secondo un sistema che illustreremo nel nostro programma.
Sono convinta che sia inaccettabile vivere in una città che è un campo minato, pericoloso per chi ha disabilità motorie, per i ciclisti ma anche per automobilisti e chi si sposta in scooter. Una città che fa danni agli automobilisti, soprattutto a coloro che non possono permettersi i potenti suv che tanto piacciono a qualcuno… Dico quindi che qui a Lecce si parla tanto di mobilità sostenibile ma non si fa abbastanza e quando si fa… ecco i disastri.
Ma Lecce non è solo uno spot! Lecce è la casa della comunità dei cittadini leccesi.
E di questa casa noi ci prenderemo cura.
La prossima amministrazione dovrà richiamare all’ordine tutti gli operatori che hanno distrutto la città, chiamarli ai danni, ordinare di ripristinare asfalto e basolato. Occorrerà regolamentare rigorosamente tutti gli interventi, e coordinarli per non bloccare e rendere ancora più pericolosa la città, comminando sanzioni pesanti, sino all’esclusione delle ditte inadempienti dall’affidamento di ulteriori lavori commissionati dalla pubblica amministrazione.
Perché così si fa quando si rappresentano i cittadini.
A tal proposito c’è da chiedersi: la responsabilità di chi è?
Solo delle ditte o di chi non ha saputo vigilare pur avendone l’obbligo?
E poi… è vero o non è vero che Lecce è piena di buche? Voi ne avete viste?
