Nata a Lecce sotto il segno della Vergine il 25 agosto di un po’ di anni fa, mi piace definirmi un’innovatrice della politica italiana. Sono testarda, meticolosa, propositiva, ma sono anche madre e nonna amorevole che ha cura della sua famiglia, la mia prima fonte di energia.
Prima di incontrare la passione della mia vita, la politica, ho conseguito la maturità classica presso il liceo classico “Giuseppe Palmieri” di Lecce e, non appena terminata la laurea in lettere classiche, sono stata docente di latino e greco presso il medesimo istituto. Successivamente sono diventata assistente alla cattedra di letteratura latina della facoltà di lettere e filosofia dell’Università di Lecce e poi professoressa associata di letteratura latina, sempre a Lecce.
La mia carriera politica inizia nel 1967 quando sono stata eletta consigliere comunale di Lecce nella lista del M.S.I., per essere riconfermata in tale ruolo fino al 1998. Il greco e il latino però, così come l’italiano e la bellezza della cultura umanistica, non me li sono dimenticati mai, anzi li ho portati per me come un portafortuna, una fonte preziosa alla quale attingere durante tutto il corso della mia vita.
Sono stata eletta deputata al Parlamento italiano per la prima volta nel 1983, venendo riconfermata alla Camera nel 1987, 1992, 1994 e 1996. Durante i vari mandati, ho ricoperto il ruolo di capogruppo in molte commissioni come quella Cultura, di Vigilanza RAI, per le Telecomunicazioni, d’inchiesta sulla Federconsorzi.
Nel 1994 sono stata eletta vicepresidente della Camera dei deputati e nominata, successivamente, Ministro delle risorse agricole, alimentari e forestali del Governo Berlusconi I (1994-1995).
Il 24 maggio 1998 è il mio giorno, perché sono stata eletta Sindaco di Lecce, vincendo sul candidato di centro-sinistra Stefano Salvemini. Il 26 maggio 2002 sono stata rieletta Sindaco della mia città, raccogliendo un largo consenso pari al 68,7% dei voti. Nel maggio 2007 ho terminato il mio secondo mandato di Sindaco del Comune di Lecce e soso stata successivamente eletta consigliere comunale nelle file di Alleanza Nazionale. Da luglio 2007 ho ricoperto il ruolo di vicesindaco e assessore alla Cultura, Politiche Comunitarie e Fascia Costiera della giunta guidata da Paolo Perrone.
Eletta nel 1999 deputata al Parlamento europeo nella lista di Alleanza Nazionale per la circoscrizione Sud, ho aderito al gruppo Unione per l’Europa delle Nazioni (UEN). Qui sono stata nominata membro della Commissione per le politiche regionali, trasporti e turismo e titolare della delegazione interparlamentare per le relazioni con il sud-est d’Europa.
Alle elezioni politiche del 2008 sono stata candidata al Senato della Repubblica, tra le liste del Popolo della Libertà nella circoscrizione Puglia, venendo eletta Senatrice. Nel 2009 lasciai il gruppo per fondare il movimento autonomista Io Sud, ispirato alla mia terra, il Meridione, che da sempre ho a cuore.
Oggi, dopo la candidatura del 2019, sono la candidata Sindaco di Lecce per il centro-destra in vista delle prossime elezioni Comunali dell’8 e 9 giugno. Cammino accompagnata da una colazione forte e unita, da molte giovani professioniste e professionisti che hanno scelto di seguirmi in questa bella sfida che è la campagna elettorale.
Ho deciso di ricandidarmi, per l’ultima volta, perché non riconosco più la mia città. Mi sembra buia, malinconica e piena di disagi e, con la mia visione molto diversa rispetto a quella dell’attuale Sindaco uscente, credo di poter far tornare il sole tra le strade e i cittadini che da sempre ho vissuto, ascoltato e amato.
La spinta finale è arrivata però dalla mia nipotina di 14 anni che, con quella vitalità che spesso manca agli adulti, mi ha convinto a scendere nuovamente in campo per ricostruire una città per le prossime generazioni. Il mio unico obiettivo ora è far tornare a splendere la città che tanto amo come merita.
